Chi non conosce With A Little Help From My Friend? A qualcuno magari sarà rimasta impressa la versione che Joe Cocker cantò a Woodstock. Bella. Bellissima. Ma l'originale è un'altra storia...
Abbiamo detto in questo post che la prima canzone del disco Sgt. Pepper And The Lonely Hearts Club Band, dallo stesso titolo, introduce la nuova band, il Club dei cuori solitari del Sergente Pepper e presenta il nuovo cantante: Billy Shears.
Subito dopo, parte la canzone With A Little Help From My Friend ed è cantata da Ringo, anche se abbiamo dedotto, nel post citato, che in realtà la canzone si riferisce a Bill, appena entrato nel gruppo ed emozionato per il fatto di cantare da solo, ma che conta di farcela con un piccolo aiuto dei suoi amici.
Il mio approccio a questa storia è quello di cercare sempre la soluzione più semplice, che secondo la forbice di Occam è anche la più probabile, e provare a capire quale comportamento sia più legittimo aspettarsi dai protagonisti in certe situazioni. Un esempio?
Ok. Secondo la leggenda, Paul è morto e i Beatles lasciano nei dischi gli indizi sulla sua morte. In A Day In The Life, nella prima strofa, Lennon parla di un incidente stradale in cui ha perso la vita un uomo che aveva fatto fortuna. La versione ufficiale ci dice che John scrisse la canzone pescando le notizie dal giornale e che l'uomo di cui parla è Tara Browne, un ragazzo di 21 anni, membro dell'aristocrazia inglese ed erede della famiglia Guinness.
Tuttavia, per la PID, la canzone parla dell'incidente di Paul: il semaforo che cambia colore, l'auto che si schianta e la folla che si accalca intorno al luogo dell'incidente.
Eppure qualcosa non quadra: John, nella canzone, dice che vedendo la fotografia dell'incidente sul giornale, a lui viene da ridere. Come???? Ma lì è morto il tuo amico!!! Come fai a ridere??
Diciamo che, quantomeno, tanto cinismo non è probabile. Più ragionevolmente, possiamo dedurre che la canzone parli davvero di qualcun'altro, io direi di Tara Browne.
Tornando a With A Little Help From My Friend, vediamo qualche passaggio?
"Che cosa pensereste se stonassi, vi alzereste in piedi e mi piantereste? Prestatemi ascolto e vi canterò una canzone e proverò a non andare fuori tono. Oh, ce la faccio con un piccolo dei miei amici. Cosa faccio quando il mio amore è lontano? (Ti preoccupa essere solo?) . Come mi sento alla fine della giornata? ( Sei triste perché sei per conto tuo?) No, ce la faccio con un piccolo aiuto dei miei amici... Hai bisogno di qualcuno? (Ho bisogno di qualcuno da amare) Può essere chiunque? (Voglio qualcuno da amare.)"
Non fa pensare al rimpiazzo? E' normale che Bill abbia qualche titubanza appena entrato nel gruppo, ma ritiene di potercela fare con l'aiuto degli altri. A ben vedere, ci dice anche qualcosa in più: quando Bill entra nei Beatles si lascia la sua vita alle spalle, assume l'identità di McCartney e vive nei suoi panni. Più che plausibile allora che nel primo periodo si sia trovato in difficoltà: ha cambiato vita, non ha nessuno da amare e si sente solo.
State in zona, qualche altra tessera arriverà presto...
Keep Calm and carry on...
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono graditissimi!!!