lunedì 25 agosto 2014

Via da Glasgow, Bill!!!!

Bentrovati!!
Pronti per riprendere il nostro puzzle?

Vediamo... qualcuno ricorda dove ci eravamo fermati? Meglio un ripasso?
Sono d'accordo anch'io.

Nell'ultimo post abbiamo fatto un giro di fantasia su un'ipotesi molto interessante, a mio parere: avevamo già visto come diverse canzoni di Bill parlassero di prigioni, sbarre, condanne e via così. Fino a Band On The Run, dove Bill afferma addirittura di essere stato sbattuto tra quattro mura e mandato dentro "per sempre". Questa canzone parla chiaramente di una evasione dal carcere e, abbiamo aggiunto, l'ultima versione del video, ci rende tutto ancora più chiaro. 

Come ho raccontato l'ultima volta, a Band On The Run si lega Nineteen Hundred and Eighty Five, 1985. La prima canzone potrebbe segnare l'inizio della storia, con l'evasione di Bill, la sostituzione di Paul e, in definitiva, l'ingresso di Bill nei Beatles. Il 1985 potrebbe invece segnarne la fine. Il testo della canzone dice che nessuno arriverà vivo al 1985 e che lui non pensava di essere ancora in giro per vedere tutto quello diventare vero. Se il 1985 indica lo spirare di una prescrizione legale ventennale, come abbiamo avanzato, per quella data Bill sarà completamente libero da vincoli. Per ora questo concetto potrà non dire nulla, ma in futuro ci tornerà utile.

Ultima precisazione: in Inghilterra manca la prescrizione ventennale dei reati; ma siccome Bill ha parlato di altri luoghi nelle sue canzoni, io sono andata a verificare e, in Scozia, i reati si prescrivono proprio in vent'anni.

Ed ora la nostra tessera di oggi. C'è una canzone di McCartney che parla di un itinerario che parte proprio da una città della Scozia e si intitola Helen Wheel's [1973].


Vediamo il testo?
"Ho detto addio al mio ultimo albergo, non è mai stato un tipo di dimora troppo gentile. La città di Glasgow non mi ha piegato quando stavo partendo sulla strada".

Anche qui abbiamo qualche punto oscuro, ma andiamo con ordine. La prigione più importante della Scozia è a Glasgow e si chiama Barlinnie, è chiamata Bar-L, Bar-Hell, l'inferno nelle sbarre, nome piuttosto inquietante. Nella canzone di cui stiamo parlando viene fatto un gioco di parole simile: Helen, Hell on wheels, l'inferno sulle ruote.

Il viaggio di Bill parte da Glasgow, ha detto addio al suo ultimo albergo, che non era "troppo ospitale". Se si riferisce a una prigione definita come un inferno, mi sembra ragionevole e appropriato che non la trovasse troppo ospitale e, evadendo gli ha detto addio.

Facciamo un collegamento a un'altra stranezza? Il carcere di Barlinnie è stato aperto nel 1882 e nella discografia di McCartney troviamo una canzone intitolata 1882. Che fissazione quella di mettere le date nei titoli delle canzoni!!! Sapete di cosa parla 1882? Di un ragazzo che finisce in prigione per aver rubato del pane. Molto strano, ma molto interessante.

Per evitare di appesantire il post, io riprenderei Helen Wheel's al nostro prossimo appuntamento. Il discorso riserva ancora delle sorprese perciò state in campana, mi raccomando!!!