mercoledì 28 agosto 2013

Ma che dici??!!

Eccoci di nuovo.

Da qualche giorno sto rileggendo il libro di Miles "I Beatles attraverso le loro parole". E' la terza volta che lo prendo in mano perché secondo me contiene alcune perle piuttosto importanti per la nostra storia. Incappando in una di queste, ho deciso di scrivere un post su alcune affermazioni inverosimili fatte in diverse occasioni da Paul McCartney. Talmente inverosimili da rendere impossibile credere che le abbia dette davvero lui.

Avevo già affrontato l'argomento delle dichiarazioni dubbie di Bill: ne abbiamo parlato in questo post, avanzando l'ipotesi che, in effetti, in molti casi, soprattutto negli ultimi anni, certe gaffes non siano casuali, ma siano dei tentativi di richiamare l'attenzione e instillare qualche dubbio in chi lo ascolta.

La prima affermazione di cui intendo parlare, invece, non credo sia stata volontaria. Risale al 1969, quando i Beatles si stavano sciogliendo. Miles riferisce del litigio tra Paul McCartney e John Lennon alla riunione, tenutasi alla Apple, alla quale seguì la rottura.

Paul racconta che aveva preso atto della crisi nel gruppo: Ringo Starr aveva lasciato i Beatles durante la preparazione del White Album perché non si divertiva più a suonare con gli altri. George Harrison li aveva lasciati durante la registrazione di Abbey Road, perché non aveva abbastanza potere decisionale nei loro dischi. Entrambi furono convinti a rientrare nel gruppo, ma i malumori non erano finiti. Così -racconta Paul- a lui era venuta un'idea: tornare a fare musica dal vivo. Non per le folle, ma per platee limitate e selezionate, 100 persone al massimo alla volta. Dice:

"Così, un giorno, durante una riunione, parlai agli altri della mia idea e gli chiesi cosa ne pensavano. John disse: -Credo che tu sia pazzo.- Dissi: -Che cosa vuoi dire?- Voglio dire lui è John Lennon e sono un po' spaventato da tutte quelle battute pungenti che si sentono in giro su di lui."

Ma che dici??!! Tu sei Paul McCartney e conosci John Lennon da quando avevi quindici anni!!!! E hai paura per quello che hai sentito dire dalla gente su di lui??!! A meno che..
A meno che tu non sei Paul McCartney, non hai confidenza con Lennon, anzi hai qualcosa che somiglia alla paura e al timore reverenziale e lui ti ha appena trattato a pesci in faccia. Che dite, quadra?

Altro episodio. Ho letto questa dichiarazione sul Web, ma mi sembra che sia una battuta che McCartney ha detto in più di un'occasione. Il buon "Paul" afferma di aver scoperto di essere mancino quando ha imparato a suonare la chitarra. 

E grazie. E quando hai imparato a mangiare, a scrivere, a soffiarti il naso, per dire, non hai mai notato di farlo con la mano sbagliata? Per capirlo sei dovuto arrivare a quattordici anni, quando hai notato che le corde della chitarra ti risultavano capovolte? Teniamo poi in considerazione che, a quei tempi, i mancini non erano certo ben considerati e la sinistra era considerata la "mano del diavolo". Tant'è che generalmente costringevano i bambini a usare esclusivamente la mano destra.

E' un altro conto se invece questa frase l'ha detta Bill. Lui ha dovuto imparare a suonare la chitarra da mancino, come Paul, ma prima di allora era destrorso o al più ambidestro. La sua, sarebbe quindi una battuta ironica: "Mi sono accorto di essere mancino quando ho imparato a suonare la chitarra". Chapeau.

Altri due pezzetti di puzzle anche oggi. State in zona per i prossimi...

6 commenti:

  1. Dai che ce la fai ... Con su ELO ...
    Dicevo a Bill ...

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  2. :D Ultimamente ce l'hanno tutti col mio nome... mah...
    Tuttavia gli incoraggiamenti servono sempre. Anche a Bill, suppongo.

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  3. Ce la farai anche tu, oh eroe mascherato, a redimere Trontham City.
    Dicevo a Sun King, Consuelo.

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  4. Respect to Consuelo! .. and for all the different forms of thought!!!!!
    NICOLA

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  5. :) Thanks Nicola!!! It's always a great starting point!!!

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I commenti sono graditissimi!!!